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Vacanze in montagna

Vacanze in montagna in Toscana: impianti sciistici, escursioni, trekking, gite

Il turismo di villeggiatura toscano ha anche mete lontane, le alcune non meno note di quelle marine. La catena appenninica non ha certamente i requisiti paesistici di quella spina, ne offre palestre di alpinismo quali le Dolomiti e le Alpi occidentali, e tuttavia il clima assai asciutto d’estate, la presenza qua e là di ampie foreste di conifere di castagni,1 buona organizzazione alberghiera e, soprattutto, la vicinanza di importanti centri urbani, hanno favorito lo sviluppo di una serie di stazioni climatiche assai frequentate da toscani, de emiliani, da romani e anche da villeggianti di altre regioni italiane.

Mete delle vacanze in montagna in Toscana sono tra le altre l’Abetone, a 1388 m sul confine con l’Emilia, i cui alberghi, rotelle, ville, impianti sportivi, si distribuiscono intorno al passo omonimo, già noto per le vacanze estive ed oggi particolarmente come centro di vacanze invernali. La neve, abbondante a periodi nell’inverno, non è sempre buona, ma dura talora sino alla primavera, e numerose sono le piste da sci, le seggiovie, le sciovie, per cui l’afflusso di sciatori, soprattutto durante i giorni festivi, è assai considerevole. L’Abetone è il solo grande centro sciistico della Toscana, ma anche centro estivo come si è detto, favorito dalla grande foresta che si estende soprattutto sul versante toscano e dalle numerosi possibili escursioni al Cimone e dalle altre vette appenniniche.

Una serie di centri assai frequentati di mezza montagna si estende nella Appennino pistoiese: Cutignano, pittoresco villaggio nell’alta valle della Lima,6 170 m, con una seggiovia verso il Corno alle Scale e una pista perenne per le sci di materia plastica, San Marcello Pistoiese, a 623 m, Gavinana,8 119 m, Maresca, a 800 m, tranquilli soggiorni ai piedi di boscose, ripide montagne, Piteglio, a 700 m, e prunetta, a 958 m, vicino a grandi foreste di castagni. Nella valle del Reno sono Pracchia con la vicina Orsigna, e, tra il Bisenzio e il Setta Montepiano, intorno al valico omonimo.

Nelle Alpi Apuane, dove i caratteri paesistici sono più al scritti sul Appennino vero e proprio, e dove non mancano suggestive località lungo i lidi di versanti delle valli, la valorizzazione turistica, è molto sviluppata e le attrezzature alberghiere sono di notevole comodità come numerosi sono i rifugi d’alta quota. Numerose strade sono state aperte per facilitare i sempre più numerosi escursionisti.

Montelupo Superiore,8 132 m nell’alta Lunigiana, è frequentato soprattutto da emiliani, e così San Pellegrino in Alpe, la più alta località di vacanza toscana, a 1524 m, tra grandi boschi, in un’aperta e dominante posizioni. Lungo la Appennino tosco-romagnolo, sorgono qua e là a rotelle e alberghi estivi presso i valichi e qualche piccolo centro di villeggiatura più in basso, come Ronta di Mugello e Castagno sotto il Falterona, in una valletta solitaria e boscosa. Presso il Passo della Calla, nell’alto Casentino , esistono anche impianti vertici. Maggiore rinomanza hanno Bradia Prataglia e La Verna, come pure L’Eremo di Camaldoli, ed anche Badia Tedalda, sul versante adriatico.

Ma la più rinomata stazione montana della Toscana e, insieme all’ Abetone , Vallombrosa (961 m.), con il vicino Saltino, che sorge nel cuore di una grande secolare abetina sotto il Monte Secchietta, in una posizione dominante tutto il Valdarno di Sopra ed i Monti del Chianti; possiede un’ottima organizzazione alberghiera, ma la scarsità di neve nell’inverno vini del periodo di frequenza ai soli mesi estivi. Meta di vacanze in estate è anche il vicino Passo della Consuma.

Per la sua vicinanza a Firenze, essere ricercata anche Bivignano, presso Monte Senario.. In tutta la toscana centro-meridionale solo il monte Amiata possiede i requisiti soddisfacenti per il turismo montano, anche invernale: ed infatti nella corona di centri che circondano la vetta, come Piancastagnaio, Castel del Piano, Abbadia San Salvatore, sono stati costruiti di recente alcuni nuovi alberghi rotelle, mentre rifugi montani e pensioni isolate con impianti pesci sorgono più in alto e presso alla cima, in mezzo alle vaste foreste, ad oltre 1000 m di altitudine.

Anche la collina toscana è una celebrata meta di vacanze, come mostrano le numerosi signorili ville disseminate qua e là nel Chianti, nel Mugello, intorno al monte Albano, nella Lucchesia, nella campagna senese ed altrove.

Nella campagna toscana si è molto sviluppato l’agriturismo, l’escursionismo festivo e le gite domenicali.

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